Per il Napoli potrebbe essere la partita di una stagione. Persino per scrivere un altro momento di storia. Primato o lotta Champions, col rischio di essere sorpassato anche dall’Atalanta. Napoli-Inter sarà la porta girevole per una rinascita che significherebbe primo posto oppure per una caduta che metterebbe gli azzurri in una posizione ancora più scomoda e del tutto imprevista fino a pochi turni fa.

I partenopei non sono riusciti ad arrivarci come sembrava potessero fare. Secondi e non primi. A Fuorigrotta l’Inter ci arriva da leader della classifica. E il sorpasso è avvenuto proprio all’indomani della sfida che più delicata del campionato. La sconfitta di Como, coi suoi bui autolesionismi, ha impedito al Napoli di giungere allo scontro diretto al Maradona da capoclassifica. 

Laddove il calendario sembrava aver riservato uno tra i pochissimi momenti più favorevoli è avvenuto quello che il Napoli aveva scongiurato in turni molto più impegnativi, talvolta superando brillantemente un calendario provante ma paradossalmente più stimolante.

Gli infortuni e un mercato di gennaio che ha indebolito l’organico sono state le ragioni a una conduzione inversa delle ultime quattro giornate di campionato. 3 punti in 4 gare. Senza vittorie e coi secondi tempi in affanno. Con le due trasferte capitoline a giocare brutti scherzi nei minuti finali. Abbastanza per togliere ad Antonio Conte la possibilità di allungare sulla seconda e per farlo, invece, superare proprio all’indomani dello scontro diretto coi nerazzurri.

A Napoli soprattutto sulla sponda di casa persistono dubbi e valutazioni ancora da sciogliere. L’ennesimo stop, stavolta per Anguissa, e un probabile rientrante Olivera (è probabile che il terzino non avrà ancora i novanta minuti nelle gambe) non consentono a Conte un impiego disinvolto del 4-3-3. È probabile che l’allenatore del Napoli potrebbe scegliere nuovamente il 3-5-2 come modalità di emergenza, ripiegando su un equilibrio tattico a specchio rispetto a quello di Simone Inzaghi, al quale dovrebbe mancare solo Sommer per completare la formazione tipo dei campioni in carica.

Il Napoli negli ultimi 10 confronti in campionato ha battuto l’Inter solo una volta, con quel 3-1 che nel finale di stagione del 2023 mise la firma al capolavoro firmato Spalletti. La difesa azzurra è ancora la migliore del torneo (insieme a quella della Juventus), mentre l’Inter vanta con l’Atalanta il miglior attacco del campionato. 

Una vittoria dell’Inter consentirebbe alla capolista di allungare e di godere di un risultato molto pesante negli equilibri generali. Un pareggio potrebbe compattare la lotta per lo scudetto richiamando definitivamente l’Atalanta. E un successo del Napoli riporterebbe tutto a due turni fa. Un ripristino che per il Napoli varrebbe il rilancio nel momento più difficile.