Il futuro di Giovanni Di Lorenzo e Matteo Politano ancora da scrivere nonostante le idee chiare dei giocatori: il rinnovo per entrambi si fa attendere e sul futuro al Napoli ha fatto il punto a Radio CRC l'agente Mario Giuffredi.

Napoli, Giuffredi sul rinnovo di Politano

"Indipendentemente che sia il migliore giocatore dal punto di vista delle prestazioni al Napoli, quando è arrivato ha fatto 10 gol, l’anno scorso ha vinto uno scudetto, quest’anno ha fatto 6 gol e 5 assist. In questo momento è quello che ha espresso il miglior calcio nel Napoli. Con De Laurentiis abbiamo parlato del rinnovo già in estate e non c’erano le condizioni, quindi abbiamo lasciato decadere la cosa. Nei mesi successivi abbiamo continuato a parlarne e il presidente si è impegnato con me dicendo che avrebbe rinnovato il contratto, ma le cose sono state rimandate per un motivo o per un altro. Oggi è arrivata questa offerta dall’Arabia, abbiamo lasciato la scelta alla società. Ma De Laurentiis sa bene quale è la volontà di Politano. Il Presidente si è reso disponibile a rivedere la posizione contrattuale di Politano, ma le cose vanno fatte nel tempo possibile più breve perché il tempo passa e le cose vanno viste quanto prima per rispetto del ragazzo. Ipotesi rinnovo a fine stagione? Sono convinto che questa situazione si chiuderà quanto prima. Parlo per me e il presidente le parole le ha sempre mantenute. Vedo che c’è la volontà di rinnovare Politano. Se si vuole ribaltare questa stagione bisogna avere giocatori sereni, questo vale per tutti non solo per Politano. Non è nell’interesse di nessuno portare la situazione più in avanti. Se la situazione non venisse risolta presto, mi preoccuperei di avere un giocatore turbato per i prossimo sei mesi perché non lo avresti né fatto partire né rinnovato". 

"Le critiche fanno parte del lavoro dei calciatori che devono prendersi le cose belle e le cose brutte. Di Lorenzo di questo ne è consapevole, è un ragazzo dalle spalle larghe. Ha vinto lo scudetto da capitano e ci ha messo la faccia per tutto l’anno, adesso le cose non vanno bene e continua a metterci la faccia senza problemi. È molto dispiaciuto della situazione che sta vivendo il Napoli. Penso che nel suo cuore sia dispiaciuto anche delle critiche che sente. È normale criticare, ma devo anche dire che hanno tutti la memoria corta. Negli ultimi 4 anni non ricordo una partita sbagliata da Di Lorenzo che è stato uno dei terzini migliori al mondo. Non sta facendo una stagione da 8, ma neanche da 5. Poi non è il solo a stare facendo una stagione sotto livello per come ci ha abituato, ma è una situazione generale della squadra. Non è una situazione singola dello stesso calciatore, ma a me dispiace che le persone abbiano la memoria corta, chiunque sia. A giugno tireremo le somme e faremo le nostre valutazioni. Ci prendiamo le cose belle e brutte tenendo conto della memoria corta che hanno avuto le persone. A giugno è giusto che anche noi prenderemo atto di com’è la situazione e faremo delle scelte”.