Stoccarda: "accidenti, giochiamo in Champions League"
Con queste parole il tecnico Sebastian Hoeneß ha salutato i tifosi nell'ultima partita della stagione. Una stagione incredibile che ha visto la squadra conquistare un secondo posto dietro agli invincibili del Bayer Leverkusen. Un risultato pazzesco se guardiamo alla seconda parte della stagione precedente, quando Hoeneß prende in carica una squadra al penultimo posto che riesce a raggiungere lo spareggio salvezza all'ultima giornata e successivamente a salvarsi grazie allo spareggio vinto contro l'Amburgo.
Il calcio è nel DNA degli Hoeneß. Papà Dieter è una istituzione da queste parti e lo zio Uil ha fatto la storia del calcio tedesco. Tipo calmo, pacato, glaciale. Ha saputo prendere una squadra tra le più giovani del torneo e trasformarla in una macchina quasi perfetta.
Quest'anno, partito Guirassy, è arrivato un bomber come Demirovic. Il rientro di Undav è forse l'acquisto più importante per la squadra, che potrà così riproporre lo stesso gioco dello scorso anno. Un attacco che si arricchisce ancor di più con l'arrivo di El Bilal Touré dall'Atalanta. Zagadou è ancora alle prese con il recupero dopo la rottura del legamento crociato, mentre Vagnoman è già a disposizione. Mittelstadt pare restare, una freccia importante per i Die Roten. Il primo torneo è sfumato. La Supercoppa di Germania è stata vinta dal Bayer Leverkusen ai rigori, nonostante l'inferiorità numerica e il goal di svantaggio, recuperato da Schick. In campionato due punti nelle prime due partite. Ripetersi è sempre difficile, ma lo Stoccarda può comunque disputare un'altra ottima stagione.
Come gioca lo Stoccarda di Sebastian Hoeneß
Lo Stoccarda di Sebastian Hoeneß gioca con un 4-4-2 variabile. Nubel continua a rimanere in prestito dal Bayern Monaco e pare non voglia proprio andar via da Stoccarda. Difesa a 4 con Mittelstadt sulla sinistra che non ha rivali, ma solo compagni pronti a sostituirlo in caso di infortunio. Al centro una vecchia conoscenza sampdoriana come Chabot, arrivato dal Colonia per sostituire Ito, mentre Rouault e Chase si contenderanno una maglia da titolare. Quando Zagadou tornerà a disposizione non è escluso un passaggio alla difesa a tre, con Mittelstadt e Vagnoman esterni a tutta fascia. Proprio quest'ultimo agirà da terzino destro. Con Stenzel capace di sostituirlo sia come terzino che di agire da braccetto di destra. A centrocampo Karazor e Stiller sembrano in vantaggio sul neo arrivato Rieder dal Rennes e Keitel. Millot è un calciatore duttile (5 goal e 8 assist nella passata stagione per lui). Può agire da mezzala, da ala pura o trequartista in un 4-2-3-1. Fuhrich è un calciatore sempre pericoloso e partirà da sinistra. Leweling potrà agire da esterno nel 4-4-2 o come trequartista esterno di un 4-2-3-1. Il classe 2002 ha qualità da vendere. In avanti l'artiglieria pesante. Demirovic dopo l'ottima stagione all'Augsbrug (15 reti e 10 assist) si candida ad essere il bomber della squadra, con Undav che potrà agire da seconda punta o da sottopunta in caso di 4-2-3-1. Touré può giocare come prima punta o accanto alla punta stessa e garantirà freschezza e opzioni.
Top Player: Deniz Undav
Dopo la parentesi inglese al Brighton, l'attaccante tedesco ha vissuto una stagione -quella scorsa- strepitosa, condita da ben 18 reti. Prestazioni di livello, grandi giocate, fino a meritarsi la convocazione di Nagelsmann agli Europei in Germania. Quest'anno ha tutte le carte in regola per ripetersi, e con la partenza di Guirassy avrà anche un ruolo più centrale a livello realizzativo. Il rapporto qualità prezzo si presume sia uno dei punti di forza dell'acquisto del classe '96; minima spesa massima resa. E noi, siam sempre pronti a cogliere le occasioni al volo.
Scommessa: Chris Fuhrich
Nome esotico che va a migliorare i propri numeri di stagione in stagione. La scorsa infatti ha segnato ben 8 goal servendo anche 7 assist. Centrocampista al Classic rappresenta uno di quei tipici nomi offensivi in grado di trovare spesso la via del goal. Al Mantra una W-A; del suo calibro può completare il nostro reparto di fantasisti, nel caso in cui il nostro modulo ne preveda l'uso. Così come molti suoi compagni di squadra possono essere acquistati ad un prezzo più che ragionevole, potendo quindi offrirci un over perform che potrebbe risultare decisivo. Provare per credere.
Antiscommessa: Fabian Rieder
A volte i fantallenatori in Euroleghe si affidano alla tattica del cosiddetto "sentito dire", secondo la quale i nomi conosciuti o perlomeno, sentiti da qualche parte, abbiano un appeal fantacalcistico maggiore rispetto ai meno acclamati. Può essere il caso del centrocampista svizzero, con la cui nazionale ha svolto un buon europeo, ma a livello di bonus e di fantamedia non ci garantisce alcuna certezza. Una sola rete infatti per lui lo scorso anno in Ligue 1 con la maglia del Rennes. Non facciamoci ingannare e passiamo oltre.
Stoccarda: i tiratori di calci da fermo
Calci di rigore:
1) Deniz Undav
2) Emredin Demirovic
3) Enzo Millot
Calci di Punizione
1) Chris Fuhrich
2) Fabian Rieder
3) Pascal Stenzel
Calci d'angolo
1) Maximilian Mittelstadt
2) Angelo Stiller
3) Pascal Stenzel
Speciale Mantra
Mittelstadt Ds-E; è una certezza. Non solo per i suoi 2 goal e 4 assist, ma per la continuità di rendimento. Il resto della difesa non ci esalta, ma se dovessimo fare un nome diremmo Vagnoman Dd-Ds-E; ottimo multiruolo. Stenzel B-Dd-E; sarebbe un discreto nome a prezzo di costo, ma solo se non avete bisogno di titolarità certa.
A centrocampo in mediana Stille e Karazor M-C; potrebbero essere la vostra ultima M da inserire in lista senza alcun rilancio, Mentre Enzo Millot C-W-T; uno dei nomi che a fine stagione tutti conosceranno per bonus e giocate. Fuhrich W-A in leghe numerose può essere un ottimo ricambio delle nostre W; mentre Undav A vi regalerà parecchie soddisfazioni. Demirovic Pc resta un incognita, cercheremmo altrove le nostre punte centrali, così come per Touré. Tutto il resto sarebbe una scommessa continua e farne troppe, porta ad una sconfitta certa.
Il giocatore che non ti aspetti
Partito Silas, viriamo sul giovane Leweling. Classe 2001 nonostante i tanti arrivi in avanti il ragazzo è riuscito a mantenere il suo posto in squadra. C al Classic e W-A al Mantra, potrebbe stupire e arrivare addirittura alla doppia cifra. Un goal è già stato messo a referto e qualcosa ci dice che non sarà l'unico. Attenzioniamolo.