Vigilia di Champions League in casa Inter, pronta ad affrontare la sfida contro il Bayer Leverkusen. Nella consueta conferenza stampa pre-partita, mister Simone Inzaghi introduce alcuni temi interessanti, a partire dalla quota punti per accedere al turno successivo.
Inter, la conferenza stampa di Inzaghi
"Domani giochiamo contro una delle squadre più forti d'Europa, che negli ultimi sedici mesi ha perso solo tre partite. Sappiamo che con 17 punti potresti starci in zona qualificazione, ma con 18 saresti veramente tranquillo. Ci mancano ancora tre partite, domani servirà una gara ordinata".
Su Taremi e il resto della formazione
Sono molto soddisfatto di lui, è un giocatore che ho voluto insieme alla società: tutti i suoi compagni gli vogliono bene, in Champions ha giocato da titolare e abbiamo tredici punti. Sappiamo e lui sa che ci sono altri quattro attaccanti, che come lui vogliono giocare: Lautaro e Thuram sono quelli che stanno giocando di più, Arnautovic ha avuto qualche problema ma quando l'ho messo in campo mi ha dato grandi risposte, Correa è tornato a stare benissimo. Ho l'imbarazzo della scelta, giocando nell'Inter sappiamo che c'è grande concorrenza: domani tra centrocampo e attacco c'è abbondanza, meno in difesa. Ad Acerbi e Pavard si è aggiunto Dumfries, oltre a Palacios che non è in lista. Dalla prossima spero che possano esserci Acerbi e Dumfries, oltre ovviamente a Palacios".
Sul cammino europeo
"Come ho detto dopo il Parma, ho la fortuna di allenare dei ragazzi straordinari che da tre anni e mezzo mi hanno dato tutto. In molti pensano che il nostro cammino parta da Istanbul, ma fino al 2021 l'Inter in Europa faticava; ripenso alle gare contro Real Madrid e Liverpool il primo anno, giocate in modo strepitoso. Insieme allo staff, alla società, ai giocatori, abbiamo fatto cose importanti. Sappiamo da dove partiamo, giocare tre partite a settimana non è semplice, ma ho uno staff eccezionale che mi segue e mi supporta sempre".