Raffaele Palladino, allenatore della Fiorentina, è intervenuto ai microfoni di DAZN dopo la vittoria contro il Cagliari di Davide Nicola.

Fiorentina, intervista a Palladino

Di seguito le sue dichiarazioni:

"Ringraziamo i tifosi, perché sono veramente incredibili. Oggi è stata una partita nel primo tempo fatta in maniera perfetta sotto tutti i punti di vista, abbiamo rischiato zero trovando il vantaggio. Il rammarico è non averla chiusa. Nel secondo tempo, più per demeriti nostri che per meriti del Cagliari, abbiamo sbagliato tante giocate a livello tecnico, siamo stati un po' più sporchi ma la squadra ha dato tutto. Oggi è la vittoria del gruppo e ovviamente la dedichiamo al nostro Edo".

Sull'atteggiamento

"Abbiamo affrontato questa gara rispettando il Cagliari, perché è giusto rispettare tutte le squadre. Ogni gara di Serie A è complicata, difficile, questo è un grande gruppo che lavora ogni giorno per migliorarsi e si sacrifica negli allenamenti. I nostri attaccanti sono i nostri primi difensori, hanno grande umiltà e spirito di sacrificio. Si è creata questa alchimia tra di noi, per cui tutti si sacrificano per il compagno ma non è merito mio. Oggi siamo stati bravi e solidi a portare a casa la vittoria".

Sul record di otto vittorie consecutive

"Non ci credevo nemmeno io, probabilmente nessuno perché venivamo da un percorso fatto di tanti cambiamenti. Abbiamo cercato di fare del nostro meglio, nella partita con l'Atalanta ho capito di avere un gruppo forte anche se i risultati sono andati oltre le aspettative però è bello e dobbiamo continuare così, mantenere questa umiltà senza guardare la classifica, adesso godiamoci questa giornata e domani staccheremo perché i ragazzi vengono da una settimana molto pesante. Poi inizieremo a pensare alla Conference League, perché giovedì abbiamo una partita importante da vincere".