Dopo la sconfitta di Napoli, l'Hellas Verona riparte dalla Lazio.

Il tecnico scaligero Paolo Zanetti ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.

Verona-Lazio, la conferenza stampa prepartita di Zanetti

"Nuova proprietà? Abbiamo visto di sfuggita tre emissari del fondo ma ci siamo semplicemente presentati, ci sarà tempo e modo di conoscerci, ho voluto che la squadra fosse concentrata sul campo per una partita difficile contro una squadra forte che è prima nel girone di Europa League. Mercato? In questo momento penso solo a cercare di migliorare il percorso che abbiamo intrapreso. Ci sono delle situazioni in uscita e in entrata ma sono fiducioso che se ci sarà la possibilità si proverà a rinforzare la squadra".

Il momento di Sarr e Tengstedt

"Stanno trovando minuti e continuità di prestazioni, soprattutto il primo mentre il secondo si è inserito alla grande fin da subito. Sarr può ancora migliorare nel recupero post-partita e può esprimersi a livelli ancora più alti. Oltre a loro due Mosquera sta facendo passi avanti, Livramento è un giocatore interessante, Suslov anche, poi ci sono altri giovani di lanciare, abbiamo tante soluzioni.

Ci sono delle componenti che mi piacciono, aggressività e dinamismo, poi è anche vero che è un modo diverso dalla mia prima parte di carriera ma a questi livelli un allenatore deve sapersi adattare rapidamente, non è una squadra che ho costruito io quindi dovevo capire che è un modo di giocare che si adatta maggiormente alle caratteristiche dei giocatori. E' un tipo di calcio che paga, moderno e che molti fanno. Mi piacerebbe nel tempo di provare a imporre il nostro gioco".

Zanetti su Faraoni

"È stato bravo, ha fatto un'ottima partita a Napoli, l'ho scelto per quello che vedo in allenamento e per l'uomo che è, non avevo dubbi che mi avrebbe risposto positivamente. Il dualismo con Tchatchoua oggi c'è, poi non so se Jackson ci sarà anche dopo gennaio, potrebbero anche giocare insieme, magari Faraoni potrebbe giocare qualche metro più avanti".

Gli infortunati

"Ghilardi è recuperato, c'è Suslov che ha avuto la febbre, valuterò oggi se metterlo dal 1' o a partita in corso. Frese potrebbe essere un acquisto più per marzo che per gennaio, non ha ancora iniziato a correre ed è in lento recupero".