Dimenticare in fretta mercoledì e la roboante sconfitta patita per mano del PSV e mettere fieno in cascina per conquistare l'accesso alla prossima edizione della Champions League. Questi devono essere gli obiettivi primari della Juventus nella sfida contro il Cagliari che si giocherà nel posticipo di questa sera alla Sardegna Arena, casa degli isolani.

Locatelli e soci hanno attualmente una striscia positiva di tre vittorie consecutive in campionato e allungarla ulteriormente vorrebbe dire mettere le mani sul quarto posto, scavalcando la Lazio che ieri non è andata oltre al pareggio a reti bianche contro il Venezia. In casa Juventus una vittoria, magari convincente, avrebbe però anche un ulteriore conseguenza: mettersi alle spalle quanto successo mercoledì sera contro il PSV. Il rapporto tra la Vecchia Signora e la coppa dalle grandi orecchie è sempre stato molto burrascoso e quest'anno se n'è avuta l'ennesima conferma: per la prima volta nella sua storia la Juventus è uscita da uno scontro ad eliminazione diretta dopo aver vinto la partita di andata. L'aspetto peggiore però della sconfitta contro gli olandesi va però ben al di là del risultato. La formazione di Motta è sembrata nuovamente involuta, soprattutto dal punto di vista della personalità. 

In Champions si è infatti nuovamente vista quella squadra impacciata, incapace di reagire alle difficoltà. Illusoria è stata la rete del momentaneo pareggio siglata da Weah, la bordata del figlio d'arte non è stata che una fiammata estemporanea in una partita lungamente e facilmente dominata dai padroni di casa. L'eliminazione nei tempi supplementari è stata la logica conseguenza di un match che è sembrato preparato male e gestito ancora peggio durante l'arco dei novanta minuti. Infine, come se non bastasse, è arrivato l'ennesimo infortunio a falcidiare la batteria dei difensori centrali: questa volta vittima della maledizione è stato Renato Veiga. Il portoghese ha dovuto abbandonare anzitempo la sfida con gli olandesi e ora resterà fuori dai giochi per almeno due settimane, anche se non ci stupiremmo se i tempi fossero leggermente più lunghi viste la gestione precauzionale che sta utilizzando lo staff medico bianconero in questa stagione.

Tornando alla sfida di questa sera i bianconeri dovranno avere una grande voglia di rivalsa, anche considerando quanto successo all'andata. La formazione rossoblù è stata infatti la prima in questa stagione in grado di battere la difesa juventina, interrompendo quella striscia di clean sheet che durava dalla prima giornata. Nella rosa della Juventus ci potrebbero poi essere almeno due giocatori che, ripensando all'andata, dovrebbero aver particolarmente voglia di fare bene, anche se non dovessero partire tra i titolari. Il primo è, senza ombra di dubbio, Dusan Vlahovic: nella gara di andata il serbo si è letteralmente divorato un gol semplicissimo nei minuti finali, realizzando quella rete l'ex Fiorentina avrebbe potuto facilmente regalare i tre punti alla Juventus, invece quel clamoroso errore gli viene tutt'ora rinfacciato moltissimo, soprattutto sui social network. Il secondo giocatore che dovrebbe avere particolarmente voglia di incidere è Douglas Luiz: all'andata un suo errore in fase difensiva ha regalato al Cagliari il rigore che ha portato al pareggio, scatenando i primi dubbi sull'effettiva utilità del brasiliano all'interno della rosa juventina. 

Nel posticipo di questa sera la Juventus dovrà dunque riscattarsi sia per il pareggio dell'andata che per la disfatta in Champions League. Per i bianconeri si tratta, ancora una volta, di una sfida da vincere a tutti i costi. Una vittoria, magari condita da una prestazione convincente, darebbe nuovamente carica a tutto l'ambiente e un messaggio chiaro a tutti. Locatelli e soci dovranno dimostrare di essere una squadra con una personalità, una formazione in grado di rialzarsi dopo le cadute, tornando a macinare subito punti e vittorie. Nel caso in cui invece i bianconeri non dovessero riuscire a portare a casa i tre punti la situazione potrebbe tornare immediatamente a farsi difficile, un po' come accaduto prima della vittoria nel derby d'Italia contro l'Inter e anche in ottica di classifica fallire il sorpasso sulla Lazio potrebbe avere pesanti ripercussioni sul proseguo della stagione.

Per l'ennesima volta in questa stagione i bianconeri non possono dunque permettersi di prendere la partita sotto gamba e dovranno cercare di restare concentrati per tutti i novanta minuti, senza cali di tensione, soprattutto nell'incerottatissimo reparto difensivo. In difesa Thiago Motta dovrà infatti rinunciare a Bremer, Cabal, Kalulu, Renato Veiga e Savona, la soluzione più probabile potrebbe prevedere il ritorno di Cambiaso tra i titolari come esterno a sinistra, mentre sulla corsia opposta ci sarà ancora una volta Weah, in mezzo toccherà a Gatti e Kelly. In mezzo al campo si dovrebbe rivedere la coppia Locatelli-Thuram, mentre Koopmeiners dovrebbe riposare viste le precarie condizioni di salute. In avanti tanti nomi per quattro maglie, l'unico sicuro del posto sembra essere l'americano McKennie come trequartista centrale, a sinistra il ballottaggio è Yildiz e Mbangula, a destra tra Nico Gonzalez e Conceicao, mentre in avanti non ci stupiremmo di rivedere Vlahovic dal 1' con Kolo Muani pronto a subentrare.