Polveriera Napoli? Il caso Kvaratskhelia va ad aggiungersi a quello Di Lorenzo, dopo il comunicato di risposta all'agente del georgiano. Il ciclo di Antonio Conte rischia di nascere sotto una cattiva stella, nel mentre che la dirigenza azzurra è al lavoro per trattenere i due calciatori, ritenuti entrambi incedibili.
Un discorso diverso rispetto al futuro di Victor Osimhen, dove il Napoli attende offerte e attende club disposti a pagare i 120-130 milioni di euro della clausola. Una cifra che ad oggi spaventa le pretendenti, nel mentre che lo stesso calciatore ha considerato già chiusa la propria avventura in Serie A con gli azzurri.
Futuro Osimhen, la Premier attende il momento giusto
L'estate, però, si preannuncia ancora molto lunga. Lo scorso anno De Laurentiis arrivò a rifiutare offerte faraoniche dall'Arabia Saudita e dai top club europei, fissando il prezzo del nigeriano ad un inarrivabile 200 milioni di euro. Una stagione dopo, lo scenario è completamente cambiato: il PSG è interessato più a Kvara che ad Osimhen, la Premier non è disposta a sborsare i soldi della clausola.
Resta sullo sfondo l'ipotesi Arabia Saudita, dove Al-Ahli e Al-Hilal pagherebbero i 130 milioni richiesti da De Laurentiis senza batter ciglio, ma senza il consenso e l'approvazione dello stesso Osimhen. L'ex Lille sogna l'Inghilterra, ma Chelsea e Manchester United ad oggi hanno piani diversi. L'Arsenal potrebbe inserirsi, ma fino al 1mo di luglio non potrà effettuare operazioni in entrata (per regole di bilancio, ndr). Intanto, il Napoli ed Osimhen attendono: senza il suo addio, il mercato degli azzurri rischia di ingolfarsi.