Il Napoli lavora per trovare un sostituto di Kvaratskhelia in attacco, ma non solo. Gli azzurri sono attivissimi per almeno due colpi in entrata, ma attenzione alle possibili sorprese.

Napoli: nome nuovo per gennaio?

Il Napoli lavora anche per una prima punta. In attesa di novità sul futuro di Giacomo Raspadori e Giovanni Simeone, gli azzurri si starebbero muovendo per portare in Campania un nuovo attaccante, a gennaio o a giugno.

Secondo le ultime notizie di mercato, gli azzurri starebbero lavorando con forza su due profili per sostituire subito Kvaratskhelia. Il primo nome sulla lista degli obiettivi del ds Manna resta Garnacho del Manchester United, ma la richiesta da 65 milioni di euro dei Red Devils continua a non scendere. Il Napoli, sicuro di poter chiudere, avrebbe presentato un'offerta da 55 milioni di euro bonus compresi, non accettata dagli inglesi.

Per tale motivo gli azzurri, forti dell'accordo con gli agenti di Garnacho e probabilmente in attesa di un ripensamento da parte degli inglesi, avrebbero momentaneamente spostato il loro interesse su Adeyemi, allacciando i contatti con il BVB.

L'attaccante del Borussia, che inizialmente aveva chiuso per un addio a gennaio, dopo l'esonero di Shain sarebbe tornato di moda. Adeyemi costerebbe meno di Garnacho, ma per convincere il club tedesco servono 45 milioni.

Attenzione però in Italia anche al profilo di Sebastiano Esposito. L'attaccante scuola Inter ed ex Bari, che Conte e De Laurentiis conoscono benissimo, in questa stagione ad Empoli si sta imponendo in Serie A. Gli azzurri sono interessati per giugno ma attenzione al possibile colpo last second.

Napoli: Esposito se parte un attaccante

Il profilo di Sebastiano Esposito potrebbe diventare di attualità anche per il calciomercato di gennaio soprattutto se, in casa Napoli, si concretizzasse un uscita in attacco. Visto l'interesse della Roma per Giacomo Raspadori, e del Torino per Giovanni Simeone, non è detto che nelle ultime ore di mercato non possa arrivare per il Napoli e per il Fantacalcio una sorpresa, che ridisegnerebbe le gerarchie in campo.