Alla vigilia di Bologna-Inter, gara valida per la 33ª giornata del campionato di Serie A Enilive, Vincenzo Italiano ha parlato in conferenza stampa. Il tecnico ha presentato il match, delicato per la lotta scudetto, ma anche per le ambizioni europee dei rossoblù; spazio anche alle condizioni degli infortunati, su tutti Odgaard e Castro. Di seguito le parole di Vincenzo Italiano prima di Bologna-Inter.

Le parole di Italiano prima di Bologna-Inter

Le parole di Italiano prima di Bologna-Inter: "Mi piacerebbe sentire treno per l'Europa, senza continuare a parlare sempre di Champions. L'obiettivo è l'Europa, poi vedremo quale coppa, se dovessimo fare la Champions bene, capolavoro, ma l'obiettivo del Bologna è entrare in Europa. Il passo falso di Bergamo capita, archiviamo, capita. Sono zone di classifica in cui bisogna andare a velocità supersonica, continuando a giocare ad un certo livello, pensando partita per partita. Quando stai in quelle zone non devi sbagliare, ma se capita si archivia e si pensa alla prossima. Non mi piace avere questa continua ossessione di perdere punti per la Champions, poi vedremo quello che accadrà abbiamo anche una gara di semifinale di Coppa Italia importante".

Su Odgaard e Castro

Su Odgaard e Castro: "Odgaard 95 per cento bene, Castro 50 per cento. Odgaard ha avuto un infortunio diverso da quello che ha subito Castro, è in gestione, salta i primi due allenamenti, ma poi quando entra negli ultimi allenamenti sta meglio, non lo abbiamo rischiato a Bergamo. Castro ha ancora fastidio al piede, ma sta molto meglio, nei prossimi giorni questo recupero sarà più veloce".

Su Skorupski, Calabria e Ferguson

Su Skorupski, Calabria e Ferguson: "Calabria e Ferguson hanno lavorato ancora a parte ma si stanno avvicinando, Ferguson più avanti, mentre  Calabria ha dolore alla caviglia. Skorupski si è allenato negli ultimi due giorni, ma dalla prossima settimana sarà a pieno regime".

Sull'Inter

Sull'Inter: "Contro di loro bisogna avere grandissima applicazione nei 90', possono sempre smascherare le mancanze degli avversari. Sanno giocare bassi e ripartire. Squadra completa in tutto e per tutto, ha talenti in tutti i reparti, grandissime doti dalla panchina. Speriamo che si sveglino un po' stanchi da tutte queste partite che stanno affrontando, ma sappiamo a cosa andiamo in contro, stanno giocando ogni tre giorni sappiamo tutto di quello che andremo ad affrontare: servirà farsi trovare pronti con le antenne dritte dal 1' all'ultimo minuto, non dobbiamo mai staccare la spina. Thuram? per me non cambia niente, sempre una squadra di altissimo livello, giocano tantissimo e a memoria, si conoscono da tanti anni con lo stesso allenatore. Si trovano in campo con gli occhi chiusi, hanno giocate codificate in maniera veloce, rapida, con scelte corrette, intensi, noi dovremo controbattere".