Simone Inzaghi, allenatore dell'Inter, è intervenuto ai microfoni di Sky Sport dopo la vittoria in Champions League contro lo Sparta Praga.
Inter, le parole di Inzaghi
Di seguito uno stralcio del suo intervento:
"Questo è un risultato fatto di grandissime prestazioni, ci manca ancora un punto ma il destino sarà nelle nostre mani. Non era scontato questo cammino, l'abbiamo ottenuto con sette partite fatte nel modo giusto, ora ci manca l'ultimo passo. Sono contento della prestazione, siamo sempre stati concentrati su una gara che è stata impegnativa. Ho fatto i complimenti ai ragazzi, sono contento per i nostri tifosi che viaggiano ogni due giorni e mezzo per stare al nostro fianco".
E ha continuato: "Diciamo che l'avevamo chiusa, ho rivisto il fuorigioco di Dimarco che è di un tacchetto. Abbiamo creato, dopo il gol di Lauti pensavamo la partita si potesse metter e bene. Nel secondo tempo abbiamo alzato il ritmo e avremmo dovuto segnare il secondo perché abbiamo creato tante situazioni. Servivano determinazione e concentrazione, Loro sono una squadra fisica, siamo stati bravi anche sulle palle inattive. Abbiamo rischiato poco, dove abbiamo rischiato è stato bravo Sommer".
Su Asllani
"Troppe critiche? Sono d'accordo, Asllani sta facendo ottime cose, poi ha davanti Calhanoglu nel suo ruolo. Sta lavorando bene, si fa sempre trovare pronto, poi ci può stare sbagliare qualche partita. Non ha mai mollato, si impegna sempre tantissimo. Oggi, senza l'ammonizione, l'avrei lasciato in campo 90' perché lo vedo lucido e centrato. Sa che ha la fiducia mia e della società, ci puntiamo molto".