Reduce dal successo sull'Atalanta, la Fiorentina si appresta ad affrontare il Milan nel match valevole per la 31esima giornata di campionato.
Il tecnico viola Raffaele Palladino ha presentato il match nella consueta conferenza stampa prepartita.
Milan-Fiorentina, la conferenza stampa prepartita di Palladino
"Abbiamo lavorato ed insistito su quelli che devono essere i nostri valori. Ringrazio la società ed i giocatori per avermi aiutato ad uscire dal momento difficile. Gennaio e febbraio sono stati mesi non facili. Ieri ho visto il Milan, e sono stati bravi sia in possesso che senza. Mi aspetto una gara difficile, ma dobbiamo andare per la nostra strada. Dobbiamo confrontarci contro una squadra forte, costruita per l'alta classifica. Dobbiamo ambire al massimo, e andiamo a Milano a giocarcela. Non è facile dire dove siamo nel nostro percorso. Credo che stiamo facendo un ottimo percorso, cambiando tanto, con un'identità nuova e principi nuovi".
Le condizioni di Colpani e Gosens
"Colpani è in fase di ripresa, dovrebbe rientrare la prossima settimana. Gosens ha ancora quel fastidio al ginocchio, vediamo se riusciamo a recuperarlo per sabato, ci proviamo".
Palladino su Mandragora
"Mandragora sta facendo un grande campionato, lui ha saputo aspettare. Nel girone d'andata ha trovato meno spazio, ma ha lavorato. Sta raccogliendo i suoi frutti, ma non solo lui. Per esempio Pongracic, che prima giocava poco. Quelli che adesso non stanno trovando spazio mi aspetto che quando verranno chiamati in causa faranno la differenza".
Il momento di Comuzzo
"Lo trovo bene. Si allena a duemila all'ora, è sempre il solito soldato. È sereno e tranquillo, quando viene chiamato in causa fa sempre ottime prestazioni".
Palladino su Adli e Zaniolo
"Adli? Non voglio parlare d'ora in poi dei giocatori per la prossima stagione, dobbiamo concentrarci sul presente. Yacine ha bisogno di trovare continuità, ma conto molto su di lui: ha bisogno di essere recuperato. Zaniolo sta lavorando bene. Ha l'atteggiamento giusto: deve solo aspettare il suo momento. Con l'Atalanta è entrato nel modo giusto, sono sicuro che quando verrà chiamato in causa farà vedere il suo valore".