Reduce dal pareggio con la Fiorentina, il Milan si appresta ad affrontare l'Udinese nell'anticipo della 32esima giornata del campionato di Serie A.
Il tecnico rossonero Sergio Conceicao ha presentato il match nella consueta conferenza stampa della vigilia.
Udinese-Milan, la conferenza stampa prepartita di Conceicao
"Bisogna avere l'atteggiamento nei secondi tempi dall'inizio, perché le partite si vincono dal primo minuto fino all'ultimo. È importante essere concentrati sin dal primo minuto, ne abbiamo parlato tanto tra di noi perché non è una novità in questa stagione. Abbiamo reagito spesso molto bene, ma non sempre poi si può rimontare e vincere le partite. Abbiamo fatto una buona settimana, sono contento degli allenamenti, ho avuto buone risposte e buone sensazioni. Speriamo che domani la partita sia uno specchio di questa settimana di lavoro. Dobbiamo guardare ogni giorno per migliorarci e, molto sinceramente, la partita di domani, focalizzarci su quello, senza pensare troppo in avanti. Ci sono tre punti a Udine da conquistare".
I cambi nell'intervallo
"Sembra una contraddizione, ma io non schiero i giocatori per toglierli all'intervallo. Penso a come vanno le partite cercando poi di gestire o di cambiare per aiutare i ragazzi. In base alle sensazioni che ho in settimana, scelgo il piano di gioco, che poi magari cambia, soprattutto se andiamo in svantaggio".
Il ritorno di Maignan a Udine
"Siamo tutti con Maignan. Mike deve concentrarsi sulla partita, i tifosi supportano la loro squadra: non siamo preoccupati e Mike non lo è. Dopo, se ci saranno cose del genere, ci saranno le autorità competenti per risolverle".
Ipotesi nuovo modulo
"Sono successe tante cose: Loftus-Cheek che va in ospedale, Thiaw col mal di stomaco, Walker che si fa male a casa. Sono cose che non possiamo controllare. Su quello che possiamo controllare, stiamo pensando anche a dinamiche diverse per la squadra. Due punte? Questo sistema mi piace ma non siamo ancora una squadra pronta per questo modo. Non siamo equilibrati in questo momento. A Jovic piace giocare, io gli sto dando minutaggio. Ci sta aiutando, poi sta a me scegliere.
Il 4-4-2 è uno dei moduli che mi piace di più, ci ho giocato tanti anni. Ma non siamo ancora equilibrati e solidi per giocare con due punte, più Leao che attacca molto, Theo che attacca molto, terzini di spinta. Puoi essere offensivo anche con una sola punta".
La situazione infortunati
"Walker si è fatto male in allenamento, Gimenez non ci sarà. Florenzi va gestito col bilancino. Ha uno spirito fantastico, ci aiuta tantissimo, ma non si allena tutti i giorni. Ha una grandissima mentalità, è di gruppo, per noi è molto importante. Spero che poi trovi la condizione".
