Maduka Okoye, portiere dell'Udinese, nel mirino della Procura di Udine.
L'estremo difensore nigeriano, infatti, sarebbe finito sotto inchiesta a seguito di una segnalazione giunta dalla Sisal per una serie di scommesse per importi rilevanti in merito al cartellino giallo comminato al portiere bianconero in occasione della partita con la Lazio dello scorso 11 marzo 2024 come riportato da Il Messaggero Veneto oggi in edicola.
Udinese, Okoye sotto inchiesta per una ammonizione sospetta
In quella partita Okoye venne ammonito dall’arbitro al diciannovesimo della ripresa per perdita di tempo. Un'ammonizione sospetta non per il giallo in sé, ma per il flusso di scommesse se quel provvedimento. Oltre ad Okoye, risulta indagato un imprenditore 40enne, titolare di un locale frequentato da dirigenti e calciatori friulani.
La Procura ha dato mandato alla questura di Udine di eseguire gli accertamenti necessari. In particolar modo, ci sarebbero stati perquisizioni negli immobili frequentati dagli indagati. Ad ogni modo, i legali di Okoye parlano di fatto 'totalmente insussistente'.