Il calendario della 21esima giornata di Serie A mette in programma anche una delicata sfida salvezza, quella dell'Unipol Domus Arena tra Cagliari e Lecce. Nella consueta conferenza stampa di vigilia, mister Davide Nicola introduce i temi principali della sfida contro i salentini.
Cagliari, la conferenza stampa di vigilia di mister Nicola
"Abbiamo lo stesso obiettivo, sia noi che il Lecce. Sarà una partita molto importante per entrambe, i 3 punti ci darebbero grande gioia e consapevolezza; non sarà facile, bisognerà giocare con equilibrio e ordine. Domani conto molto sul nostro pubblico, può darci una spinta importante".
Sul Lecce rispetto l'andata
"E' una squadra completamente diversa rispetto a quella dell'andata, è arrivato Giampaolo che ha portato punti e nuove idee. E' un Lecce diverso, l'andata abbiamo fatto una buona partita, non meritando la sconfitta. Con il Milan punto prezioso, ma siamo ancora terzultimi e questo significa che serve lottare ogni settimana, non c'è altra direzione".
Su Jankto
"Lui vale come tantissimi altri giocatori che ho a disposizione. Non lo impiego per scelta tecnica, che ho motivato anche a lui. Non c'è nessun caso".
Condizioni di Yerri Mina
"Ha sempre giocato, quando è a disposizione è un valore aggiunto per tutta la squadra. In settimana si è allenato, ha rallentato un po' per un botta alla caviglia ma ora è pronto. Contro il Milan non lo era, le mie scelte vanno sempre in funzione della squadra".
Crescita di Zortea
"Alla Salernitana aveva 3 anni in meno, adesso è più maturo. Quando abbiamo la palla noi è un giocatore offensivo, attacca bene gli spazi ed è deciso nelle scelte. Deve ancora migliorare alcuni aspetti, soprattutto in fase di ripiegamento dell'azione; mi piace il suo entusiasmo, abbiamo bisogno di questo spirito positivo".
Su Gaetano e Viola
"Non c'è assolutamente nessun dualismo tra Gaetano e Viola, non dipende da chi gioca dall'inizio o chi entra a gara in corso. Dipende da come ti alleni in settimana, dalla consapevolezza con cui affronti le partite; Gaetano deve stare tranquillo, calmo e prendere coscienza dei suoi grandi mezzi tecnici. In questo gruppo serve l'apporto di tutti".